Comunicazione
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CHI È
Quella dell’AI e Prompt Designer è una figura fra le più recenti e opera in modo trasversale fra i settori, dialogando con gli strumenti di AI generativa. I suoi obiettivi possono essere: “umanizzare” l’intelligenza artificiale al fine di integrarla in modo ottimale all’interno di processi e sistemi; ottenere concept, testi e output visivi statici o in movimento.
#scrittura #culturavisiva #tecnologiedirompenti #intelligenzaartificiale
CHE COSA FA
SKILL
Scrittura prompt, copywriting e art direction, trasversalità tra competenze umanistiche e tecnologiche, conoscenza dei linguaggi di programmazione, familiarità con strumenti AI.
COME OPERA OGGI
Oggi, il set di competenze proprie dell’AI Designer iniziano a essere apprese da Graphic Designer, Copywriter (che si occupano delle attività di prompt design) così come dagli Strategic Designer (che integrano i sistemi AI in reparti IT di aziende).
COME CAMBIERÀ IN CINQUE ANNI
In futuro, l’AI Designer diventerà una figura a sé e lavorerà principalmente nei settori legati a ICT e Pubblica Amministrazione, ma anche in ambiti creativi della progettazione.
CHI È
Il Biodesigner è una figura emergente con un expertise transdisciplinare nell’ambito del design di prodotto. Le sue competenze vanno dal design alla biologia sintetica. I suoi compiti includono la progettazione di oggetti e materiali che incorporano organismi viventi come insetti, alghe, batteri, funghi.
#design #biologia #ingegneria #innovazionesostenibile #economiacircolare
CHE COSA FA
SKILL
Ideazione e sviluppo del prodotto, conoscenza di materiali e processi produttivi, dimestichezza con processi D.I.Y. (do-it-yourself), fabbricazione digitale, attitudine interdisciplinare
COME OPERA OGGI
Nella maggior parte dei casi, i Biodesigner operano e sperimentano in modo indipendente (es.: Fernando Laposse). In alternativa, sono collaboratori o fondatori di start-up innovative che rispondono alle attuali ed emergenti esigenze del mercato (es.: Krill Design, Mogu).
COME CAMBIERÀ IN CINQUE ANNI
Nei prossimi anni, i Biodesigner saranno sempre più ricercati dalle aziende. Quindi, svolgeranno consulenze indicando strategie e linee guida “bio-informed”.
CHI È
La figura del Digital Content Strategist concepisce e definisce strategie digitali efficaci per massimizzare il coinvolgimento di utenti e/o stakeholders. L’obiettivo è quello di ottenere esperienze d’uso consistenti lungo tutto il percorso del cliente sui diversi canali digitali.
#marketing #strategiedicomunicazione #SEO #contenutimultimediali
CHE COSA FA
SKILL
Ideazione di contenuti digitali, analisi di mercato, analisi dei dati, user experience design, project management.
COME OPERA OGGI
Oggi, il Digital Content Strategist lavora in agenzie e studi, a stretto contatto con il team di marketing e comunicazione e/o coordinando gruppi di figure specialistiche (copywriter, social media manager, SEO content strategist, ecc.).
COME CAMBIERÀ IN CINQUE ANNI
Nei prossimi anni sarà una figura richiesta in settori apparentemente estranei alla comunicazione e al branding (per esempio, ci sono Digital Content Strategist che collaborano a start-up e app legate al benessere fisico e mentale).
CHI È
L’Experience Designer è una figura multidisciplinare che progetta esperienze significative connesse a prodotti fisici, digitali e in realtà virtuale. Dedica particolare attenzione alla multisensorialità al fine di rendere spazi e servizi più accessibili.
#design #interazione #usabilità #multisensorialità
CHE COSA FA
SKILL
Analisi utente, User Interface (UI), architettura delle informazioni, interaction design, ricerca utente e test di usabilità
COME OPERA OGGI
Gli Experience Designer lavorano per grandi aziende del settore digitale e tecnologico. In ambito sanitario, collaborano con medici, pazienti e consumatori per sviluppare e migliorare dispositivi, sistemi e processi (ad esempio, Philips Experience Design). In misura minore, sono impiegati nell’area retail, migliorando l’esperienza dei clienti sia online che nei negozi fisici.
COME CAMBIERÀ IN CINQUE ANNI
Continuerà a lavorare nei settori consolidati e sarà sempre più richiesto in altre realtà, come la Pubblica Amministrazione. Il suo contributo sarà a fianco dei designer di servizi.
CHI È
L’Healthcare Designer è una figura che incontra le esigenze di una società in cui crescono sia l’aspettativa di vita media e che l’attenzione verso il benessere psico-fisico. L’obiettivo di questo professionista è progettare prodotti, spazi e/o servizi relativi all’ambito medicale e alla cura digitale, focalizzandosi sull’esperienza delle persone e sulla risoluzione di un problema specifico.
#salute #curadigitale #accessibilità
CHE COSA FA
SKILL
Design di prodotto, approccio olistico, analisi utente, interdisciplinarietà.
COME OPERA OGGI
Oggi, gli Healthcare Designer lavorano principalmente in aziende tech specializzate nella progettazione di prodotti integrati come dispositivi indossabili o protesi. In alternativa, offrono il loro contributo in strutture ospedaliere con l’obiettivo di (ri)progettare gli spazi focalizzandosi su aspetti specifici come materiali, colori e finiture.
COME CAMBIERÀ IN CINQUE ANNI
Nel prossimo futuro, gli Healthcare Designer diventeranno parte integrante di gruppi multidisciplinari composti da personale clinico e progettisti. Il loro contributo sarà fondamentale per migliorare in maniera sistemica i processi di fruizione delle cure mediche, gli ambienti e le esperienze terapeutiche.
CHI È
Quella dell’Information Designer è una figura legata all’ambito della comunicazione. Il suo compito è, principalmente, quello di acquisire e tradurre dati complessi in elaborati grafici al fine di migliorarne la comprensione da parte di altri professionisti o di un’audience più vasto.
#design #storytelling #data #accessibilità
CHE COSA FA
SKILL
Graphic design, comunicazione e storytelling, User Experience Design, visualizzazione dati, analisi dati
COME OPERA OGGI
Attualmente, gli Information Designer lavorano principalmente all’interno di agenzie di design e marketing per supportare la comunicazione e promozione di servizi o prodotti. In misura minore, sono impiegati nel settore dell’informazione (media e giornalismo) per presentare ricerche, report e altri dati che fotografano scenari e trend.
COME CAMBIERÀ IN CINQUE ANNI
La crescente importanza dell’analisi dei dati aprirà nuove opportunità per gli Information Designer che, sempre più spesso, saranno richiesti in diversi settori come quello finanziario, della salute digitale e dell’educazione online.
CHI È
Quella del Legal Designer è una figura emergente nata a Stanford. Il suo compito è progettare e organizzare i contenuti e i servizi legali per renderli più trasparenti e accessibili agli utenti finali.
#design #law #informationdesign #human-centeredapproach #userexperience
CHE COSA FA
SKILL
Competenze legali, proprietà di linguaggio e comunicazione, analisi dei dati, pensiero visivo e mind mapping, gestione dei contenuti, progettazione dell’esperienza utente (UX).
COME OPERA OGGI
I Legal Designer sono grafici o information designer che si occupano di diritto e offrono servizi a grandi aziende e studi legali.
COME CAMBIERÀ TRA CINQUE ANNI
I Legal Designer lavoreranno in aziende, studi legali e uffici della Pubblica Amministrazione per redigere documenti (ad esempio, sentenze, privacy policy, contratti, regolamenti) e interfacce secondo i principi di semplicità, chiarezza, UX e accessibilità.
CHI È
Quella del Material Designer è una figura emergente che ricopre un ruolo sempre più importante in architettura e design del prodotto. Questi professionisti si occupano dello sviluppo di materiali innovativi e sostenibili. Inoltre, studiano e definiscono le modalità di applicazione in prodotti e spazi.
#design #sostenibilità #processiproduttivi #innovazione #ingegneria
CHE COSA FA
SKILL
Conoscenza di materiali e processi produttivi, product design, attitudine interdisciplinare, experience design
COME OPERA OGGI
I Material Designer sono professionisti ancora poco diffusi negli studi e nelle realtà di piccole e medie dimensioni. Attualmente, lavorano principalmente nei reparti R&D di grandi aziende o in ambito accademico occupandosi delle task già descritte.
COME CAMBIERÀ IN CINQUE ANNI
Con la crescente necessità di sviluppare materiali sostenibili e innovativi, il ruolo del Material Designer evolverà e si espanderà. Nei prossimi anni, diventerà sempre più comune in settori come l’energetico, il medicale, la moda e l’industria automobilistica.
CHI È
Per Strategic and Business Designer s’intende una figura professionale che opera nell’intersezione tra le discipline progettuali e quelle relative alla gestione aziendale. Questi professionisti hanno il compito d’identificare le opportunità di mercato attingendo da strumenti legati all’analisi dell’utente e dei macro-trend per trasformarle in nuove soluzioni d’offerta e/o modelli di business.
#businessdesign #businessinnovation #strategia
CHE COSA FA
SKILL
Design thinking, empathetic leadership, prospettiva interdisciplinare, conoscenza dei modelli di business, attitudine imprenditoriale
COME OPERA OGGI
Strategic e Business Designer lavorano in agenzie di consulenza e in grandi aziende di servizi e manufacturing. Operano in dipartimenti dedicati occupandosi dell’innovazione e dello sviluppo strategico di queste realtà.
COME CAMBIERÀ IN CINQUE ANNI
Strategic e Business Designer saranno sempre più richiesti in un ampio spettro di settori, inclusi quelli legati all’high tech. Il loro contributo sarà fondamentale, per esempio, per introdurre le tecnologie emergenti nei processi di lavoro, per rendere i modelli di business più “umani” e, nel pubblico, per progettare servizi e infrastrutture per la città che siano user-friendly.
CHI È
I Systemic Designer sono professionisti emergenti che contribuiscono alla progettazione della filiera di prodotti e servizi. L’obiettivo è quello di migliorare i processi produttivi e le relazioni in chiave sostenibile e innovativa.
#design #sostenibilità #processiproduttivi #innovazione
CHE COSA FA
SKILL
Conoscenza dei processi produttivi cross-industry, product design, prospettiva interdisciplinare, pensiero sistemico
COME OPERA OGGI
Il Systemic Designer è una figura ancora poco diffusa nelle aziende. Attualmente, lavora principalmente nei reparti R&D di grandi realtà o come consulente per individuare e suggerire nuovi assetti d’impresa, in direzione di uno sviluppo sostenibile.
COME CAMBIERÀ IN CINQUE ANNI
Con la crescente necessità di ottimizzare i processi produttivi e ridurre le emissioni nocive, il ruolo del Systemic Designer si prevede verrà progressivamente riconosciuto. Questa figura sarà comune in settori come l’energia, il food, la moda e l’industria automobilistica.