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Ecco i vincitori del concorso promosso da PORADA ARREDI srl e POLI.design con il patrocinio di ADI.
1° PREMIO PROFESSIONISTI (€ 3.000): “Sliding Plates” di Luca Giacomelli e Lorenzo Rossotti
1° PREMIO STUDENTI (€ 2.000): “Noua” di Nicole Maccari e Serena Chille’
Lunedì 4 dicembre, nella suggestiva cornice di Villa del Grumello, a Como, la giuria del PORADA INTERNATIONAL DESIGN AWARD 2017 ha selezionato i vincitori del concorso promosso da Porada Arredi srl, azienda comasca leader nel settore della produzione di complementi per l’arredo, e POLI.design, con il patrocinio di ADI, Associazione per il Disegno Industriale.
Sette i vincitori – quattro nella categoria Professionisti e tre in quella Studenti – che hanno saputo cogliere lo spirito del concorso proponendo dei progetti innovativi e originali sulle diverse tipologie di tavolini: da salotto, di servizio, coffe table e side table, capaci di rappresentare i valori distintivi di un marchio protagonista del design italiano come Porada.
La giuria, infatti, ha deciso di assegnare due premi ex-aequo per la categoria professionisti, andando in questo modo ad aumentare il montepremi complessivo fino a € 12.000,00, che saranno così ripartiti:
Per la categoria PROFESSIONISTI:
1° premio, € 3.000: Sliding Plates, di LUCA GIACOMELLI (Italia) e LORENZO ROSSOTTI (Italia);
2° premio ex-aequo, € 2.000: Relaz, di ALESSIO BIAVA (Italia);
2° premio ex-aequo, € 2.000: Cycle, di YU HIRAOKA (Giappone);
3° premio, € 1.000: Leo, di SIMONE ALBERTO GERBINO (Italia).
Per la categoria STUDENTI:
1° premio, € 2.000: Noua, di NICOLE MACCARI (Italia – Politecnico di Milano, Design del Prodotto industriale) e SERENA CHILLE’ (Italia – Politecnico di Milano, Product Service System Design);
2° premio, € 1.200: Fly, di ANDREA PEDULLI (Italia – Politecnico di Milano, Integrated Product Design);
3° premio, € 800: Torii, di NICOLO’ DEVETAG (Italia – Politecnico di Milano, Design & Engineering).
Oltre ai sette progetti premiati, la Giuria ha riservato tre menzioni speciali ai progetti Odiyn di AYSE YAKAR (Turchia – Politecnico di Milano, Architectural Design) per la categoria Studenti, Fido di GABRIELE VELLA (Italia) e Bearing Table di TOM FEREDAY (Australia) per la categoria Professionisti.
Sono tutti lavori di grande qualità, che si sono distinti tra i 209 progetti presentati alla commissione giudicatrice: 101 nella categoria professionisti e 108 nella categoria studenti. Numerose le adesioni dall’Italia, ma altrettanto positiva la risposta a livello internazionale: Australia, Giappone, Iran, Sud America, Europa dell’Est e Turchia sono solo alcune delle nazioni coinvolte.
A vincere il concorso per la categoria Professionisti è stato Sliding Plates, scelto dalla giuria perché, nel far emergere un elemento ludico nell’interazione con l’utente, ha saputo coniugare cura del dettaglio, scelta appropriata dei materiali e armoniosa modificazione nella configurazione del prodotto, interpretando appieno la filosofia dell’arredo Porada. Il prodotto ideato dai progettisti Luca Giacomelli e Lorenzo Rossotti, infatti, trova la sua caratteristica peculiare nei tre piani d’appoggio, svincolati tra di loro e ruotabili in maniera indipendente uno dall’altro, che permettono di modificare la forma stessa del tavolino e conferiscono all’oggetto un elemento di “gioco“ che l’utente può sfruttare a piacimento, in modo da riuscire a modificare la configurazione del proprio spazio abitativo anche con un solo elemento d’arredo.
Nicole Maccari e Serena Chille’, studentesse del Politecnico di Milano, si sono, invece aggiudicate il primo premio della categoria Studenti con Noua. I membri della giuria hanno riconosciuto, in particolare, a questo progetto “l’originalità della multifunzione, unita alla semplicità nell’impiego e nell’accoppiamento di materiali diversi, che con un’estetica garbata si inserisce bene nel panorama prodotti dell’azienda”.
Noua, infatti, può funzionare come coffee table, grazie al vassoio incorporato e rimovibile, come svuota-tasche, grazie a una sezione intagliata sotto il vassoio, e come porta riviste, grazie a un foglio di metallo piegato, che funge anche da supporto all’intero tavolino.
La giuria, formata da noti esperti del settore fra cui Bruno Allievi (Amministratore delegato Porada), Tiziano Allievi (Socio Porada), Roberto de Paolis (POLI.design), Manuela Garbin (Designer), Zheng Lingjian (CEO & Chief designer of Taizhou Pinzhen design Co., Ltd), Mao Mingjing (CEO & Chief designer of Shanghai Maudea interior design engineering Ltd), Francesca Taroni (Direttore di Living), Gerhard Amann (Publisher di H.O.M.E), Tina Mahony (Director of Go Modern, London) e Ghada Al Sayed (Design Principal & Partner of Horizon Interiors, Manama, Bahrain), nel valutare gli elaborati ha tenuto conto della loro originalità, del grado di innovazione e ricerca di nuove soluzioni progettuali riferite alla lavorazione tipica del legno massello, della sperimentazione sui materiali e le finiture superficiali, della capacità dei progetti di definire e anticipare scenari d’uso e concept innovativi nell’utilizzo del mobile in legno e del complemento d’arredo contemporaneo, con particolare riguardo alle determinazioni tipologiche, tecnologiche e morfologiche.
Maggiori dettagli sui progetti premiati sono disponibili qui
Oltre 200 le candidature pervenute da tutto il mondo.
Presto i nomi dei vincitori.
Oltre 200 i progetti candidati per la nuova edizione del PORADA INTERNATIONAL DESIGN AWARD, lanciato lo scorso aprile in occasione della Milano Design Week 2017 da Porada Arredi srl, azienda leader nel settore della produzione di complementi per l’arredo, e POLI.design con il patrocinio di ADI, Associazione per il Disegno Industriale.
La sfida, rivolta ancora una volta a progettisti e creativi italiani e stranieri (singoli o in gruppo), liberi professionisti o non professionisti, dipendenti di aziende e studenti, è stata quella di interpretare i valori e l’identità di Porada, marchio protagonista del design italiano, attraverso la creazione di concept innovativi per varie tipologie di tavolini: da salotto, di servizio, coffe table, side table, in cui sia prevalente (ma non necessariamente esclusivo) l’uso del legno massello.
Lo scorso 10 novembre, allo scadere della deadline fissata per la consegna delle candidature, la commissione giudicatrice ha contato in tutto 209 progetti, 101 nella categoria professionisti e 108 nella categoria studenti.
L’iniziativa conferma il successo delle precedenti edizioni, registrando numerose adesioni da parte di progettisti italiani ma anche sul fronte internazionale, con candidature arrivate da Australia, Giappone, Iran, Sud America, Europa dell’Est e Turchia per citare solo alcune delle aree coinvolte.
Per conoscere i nomi dei vincitori bisognerà pazientare solo fino al prossimo 4 dicembre, quando la giuria, formata da noti esperti del settore, si riunirà nella prestigiosa cornice di Villa del Grumello, a Como, per valutare le candidature pervenute. La giuria dovrà tenere conto dell’originalità dei progetti, del loro grado di innovazione e di ricerca di nuove soluzioni progettuali riferite alla lavorazione del legno massello, del livello di sperimentazione sui materiali e sulle finiture superficiali, della capacità dei progetti di definire e anticipare scenari d’uso e concept innovativi nell’utilizzo del mobile in legno e del complemento d’arredo contemporaneo con particolare riguardo alle determinazioni tipologiche, tecnologiche e morfologiche.
Tra i membri della giuria, Bruno Allievi, Amministratore delegato Porada, Tiziano Allievi, Socio Porada, Roberto de Paolis, POLI.design, Manuela Garbin, Designer, Zheng Lingjian, CEO & Chief designer of Taizhou Pinzhen design Co., Ltd, Mao Mingjing, CEO & Chief designer of Shanghai Maudea interior design engineering Ltd, Francesca Taroni, Direttore di Living, Gerhard Amann, Publisher di H.O.M.E, Tina Mahony, Director of Go Modern, London e Ghada Al Sayed, Design Principal & Partner of Horizon Interiors, Manama, Bahrain.
La giuria proclamerà tre vincitori per ciascuna delle due categorie in gara (Studenti e Professionisti) e il montepremi complessivo di 10.000 euro verrà così ripartito:
Categoria PROFESSIONISTI:
1° premio € 3.000
2° premio € 2.000
3°premio € 1.000
Categoria STUDENTI:
1° premio € 2.000
2° premio € 1.200
3°premio € 800
Appuntamento, quindi, al 4 dicembre per scoprire i nomi dei vincitori del PORADA INTERNATIONAL DESIGN AWARD 2017.
Maggiori dettagli sono disponibili al sito www.porada.it o alla pagina www.porada-design-award.polidesign.net.
Porada International Design Award 2017
Concorso internazionale di idee rivolto a progettisti e creativi italiani e stranieri.
Promosso da PORADA ARREDI srl e POLI.design, con il patrocinio di ADI, Associazione per il Disegno Industriale.
Deadline consegna progetti: 10 novembre 2017
Totale premi: 10.000 euro
Bando e modalità di adesione su: www.porada.it e www.porada-design-award.polidesign.net
Ecco i nomi della giuria internazionale che il 4 dicembre 2017 si riunirà per decretare i vincitori del concorso.
Porada Arredi srl, azienda leader nel settore della produzione di mobili e complementi per l’arredo, POLI.design e ADI, Associazione per il Disegno Industriale, presentano la giuria di esperti che giudicherà le candidature pervenute per decretare i vincitori del PORADA INTERNATIONAL DESIGN AWARD 2017, la nuova edizione del concorso internazionale quest’anno dedicata alla progettazione di diverse varianti di tavolini.
La giuria sarà, dunque, composta da:
• Bruno Allievi, Amministratore delegato Porada
• Tiziano Allievi, Socio Porada
• Roberto de Paolis, POLI.design
• Manuela Garbin, Designer
• Zheng Lingjian, CEO & Chief designer of Taizhou Pinzhen design Co., Ltd
• Mao Mingjing, CEO & Chief designer of Shanghai Maudea interior design engineering Ltd
• Francesca Taroni, Direttore di Living
• Gerhard Amann, Publisher di H.O.M.E
• Tina Mahony, Director of Go Modern, London
• Ghada Al Sayed, Design Principal & Partner of Horizon Interiors, Manama, Bahrain
Una commissione di livello internazionale che il 4 dicembre 2017 si riunirà presso la Villa del Grumello, a Como, per valutare le candidature pervenute. La giuria dovrà tenere conto dell’originalità dei progetti, del loro grado di innovazione e di ricerca di nuove soluzioni progettuali riferite alla lavorazione del legno massello, del livello di sperimentazione sui materiali e sulle finiture superficiali, della capacità dei progetti di definire e anticipare scenari d’uso e concept innovativi nell’utilizzo del mobile in legno e del complemento d’arredo contemporaneo con particolare riguardo alle determinazioni tipologiche, tecnologiche e morfologiche.
La giuria proclamerà, quindi, tre vincitori per ciascuna delle due categorie in gara (Studenti e Professionisti), che verranno premiati durante un evento dedicato.
Il montepremi complessivo di 10.000 euro verrà così ripartito:
Categoria PROFESSIONISTI:
1° premio € 3.000
2° premio € 2.000
3°premio € 1.000
Categoria STUDENTI:
1° premio € 2.000
2° premio € 1.200
3°premio € 800
Anche quest’anno i progetti pervenuti sono numerosi, ma è ancora possibile iscriversi compilando il modulo disponibile sul sito www.porada.it o www.porada-design-award.polidesign.net.
Progettisti e creativi italiani e stranieri hanno tempo, infatti, fino al 10 novembre per inviare i loro concept innovativi e originali per varie tipologie di tavolini: da salotto, di servizio, coffe table, side table, in cui sia prevalente (ma non necessariamente esclusivo) l’uso del legno massello e attraverso cui vengano veicolati i valori e l’identità del marchio Porada.
Le diverse tipologie di tavolino protagoniste della VI edizione del contest.
Concorso internazionale di idee promosso da PORADA ARREDI srl e POLI.design, con il patrocinio di ADI, Associazione per il Disegno Industriale.
Deadline consegna progetti: 10 novembre 2017
Totale premi: € 10.000
Bando e modalità di adesione su: www.porada.it e www.porada-design-award.polidesign.net
Al via PORADA INTERNATIONAL DESIGN AWARD 2017, la nuova edizione del concorso internazionale che riguarda quest’anno la progettazione di diverse varianti di tavolini. La sfida è interpretare i valori e l’identità di Porada, marchio protagonista del design italiano, attraverso la creazione di concept innovativi per varie tipologie di tavolini: da salotto, di servizio, coffe table, side table, in cui sia prevalente (ma non necessariamente esclusivo) l’uso del legno massello.
Promosso da Porada Arredi srl, azienda leader nel settore della produzione di mobili e complementi per l’arredo, e POLI.design, con il patrocinio di ADI, Associazione per il Disegno Industriale, il concorso si rivolge a progettisti e creativi italiani e stranieri (singoli o in gruppo), liberi professionisti o dipendenti, studenti o professionisti. Innovazione, originalità e ricerca di nuove soluzioni progettuali per la lavorazione del legno: queste le linee guida della sfida.
Il nuovo bando è stato ufficialmente lanciato in occasione della Milano Design Week 2017, nell’ambito della cerimonia di premiazione dei progetti vincitori della quinta edizione del concorso che si è svolta presso lo stand PORADA al Salone Internazionale del Mobile di Rho lo scorso 5 aprile. Il contest 2016, dedicato alla creazione di soluzioni innovative di appendiabiti, ha registrato 427 candidature provenienti da tutto il mondo (Italia, Russia, Iran, Ucraina, Stati Uniti, Finlandia, Polonia e Venezuela, per citare alcuni dei Paesi coinvolti) e ha previsto il riconoscimento di sei progetti particolarmente meritevoli.
A vincere il concorso per la categoria Professionisti, The Swaying Bamboo, ideato e sviluppato dai progettisti russi Bogdan Bondarenko e Yuliia Fedorenko. Una composizione modulare con doppia funzione di appendiabiti e cappelliera, la cui struttura si ispira alla conformazione della canna di bamboo, simbolo di amore eterno e armonia domestica nella filosofia orientale. L’elemento naturalistico ha ispirato anche Arborem, il progetto dello studente del Politecnico di Milano Davide Mazza, che ha ottenuto il primo premio nella categoria Studenti. La struttura di questo appendiabiti freestanding in legno massello è suddivisibile in tre macro aree: tre gambe alla base, il nodo centrale e le braccia ramificate, a richiamare le forme sinuose di un albero.
Le soluzioni presentate per l’edizione 2017 dovranno essere originali e inedite e finalizzate a valorizzare l’impiego di tecnologie produttive e processi di lavorazione tipici del legno massello. Dovranno inoltre tener conto della rispondenza alla funzionalità specifica, del rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza, dei requisiti ergonomici e dell’attenzione alle istanze ambientali e di progettazione sostenibile.
Il legno, in essenza naturale, preferibilmente tra quelle di uso prevalente dell’azienda, o laccato, potrà essere abbinato a metalli, specchi, cristalli, pelle, cuoio o tessuti.
A giudicare e selezionare i progetti vincitori una giuria formata da esperti del settore. Nella valutazione degli elaborati, saranno presi in considerazione: originalità, grado di innovazione e ricerca di nuove soluzioni progettuali riferite alla lavorazione tipica del legno massello, sperimentazione sui materiali e le finiture superficiali, definizione e anticipazione di scenari d’uso e concept innovativi nell’utilizzo del mobile in legno e del complemento d’arredo contemporaneo, con particolare riguardo alle determinazioni tipologiche, tecnologiche e morfologiche.
La Giuria sceglierà tre vincitori per ciascuna delle due categorie (Studenti e Professionisti) in gara, che verranno premiati durante un evento dedicato.
Il montepremi complessivo di 10.000 euro verrà così ripartito:
Categoria PROFESSIONISTI:
1° premio € 3.000
2° premio € 2.000
3°premio € 1.000
Categoria STUDENTI:
1° premio € 2.000
2° premio € 1.200
3°premio € 800
I progetti vincitori del concorso potranno, inoltre, essere realizzati ed eventualmente prodotti da Porada in una fase successiva.