Comunicazione
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Il progetto di ricerca supportato da POLI.design si conclude oggi con la presentazione del libro: “DI-DA. Non solo una didascalia”.
Nel dibattito internazionale, la partecipazione attiva alla proposta culturale è considerata fondamentale per una valorizzazione sostenibile del patrimonio storico-artistico, poiché, promuovendo una maggiore consapevolezza del suo valore sociale ed economico, nutre la sua rigenerazione. Matura così la convinzione che sia necessaria, nell’ambito della comunicazione museale, l’adozione di prassi innovative per aprire le istituzioni culturali all’eterogeneità dei propri visitatori.
Negli ultimi anni, particolare attenzione è stata dedicata a individuare strategie per la progettazione di apparati divulgativi – segnaletica interna, didascalie e pannelli – al fine di renderli accessibili anche ad un visitatore non specialistico. Il tema della didascalia richiede di essere affrontato dal duplice punto di vista del visitatore e dell’istituzione.
Nasce la necessità di aggiornare la definizione del dispositivo didascalico: da strumento di nozione a strumento di esplorazione.
È tempo quindi di nuove interpretazioni che tengano conto della domanda che emerge da una società complessa e multiculturale, caratterizzata da un pubblico sempre più vario ed esigente, forte di un’alfabetizzazione digitale che muta i tempi della fruizione e i relativi gradi di attenzione.
Da qui POLI.design, con il contributo di Fondazione Banca del Monte, si è impegnato a proporre un progetto di ricerca ad ampio respiro realizzato da Marta Spanevello, storica dell’arte laureata con tesi specialistica in Storia del disegno, della grafica e dell’incisione e Ilaria Bollati, architetto e designer, PhD in Economia della Cultura.
Il progetto nato nel 2021 si è concluso con la conseguente pubblicazione del libro: “DI-DA. Non solo una didascalia”, edito da Corraini Edizioni
Il libro sarà presentato oggi, 21 settembre 2023, al Piccolo Teatro di Milano, attraverso un dialogo che vedrà la partecipazione delle autrici Ilaria Bollati e Marta Spanevello insieme a Anna Bernardini, Direttore Villa e Collezione Panza, Riccardo Blumer, Professore presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio, James M. Bradburne, Direttore Generale Pinacoteca di Brera e Biblioteca Nazionale Braidense, Stefana Broadbent, Professore Associato Dipartimento di Design, Politecnico di Milano.
Ad accompagnare la presentazione, Giada Ciabini, allieva della Scuola del Piccolo, leggerà alcune pagine del libro.