Scopri i vincitori della Design Competition. Totale premi: € 13.500, una mostra all’interno della International Art Fair di Guangzhou e un colloquio di lavoro.
Categoria A – lo spazio della casa: Leonardo Tobaldo Categoria B – l’arredo: Agostino Narduzzo e Giulia Rancan Categoria C – l’opera d’arte: Chiara Cesca e Anna Dariol
Hanno prevalso gusto minimal e attenzione all’ambiente, senso ludico e richiamo alla natura nella design competition Twin City – Civilization Redesign.
Nella propria proposta di concept originali di Interior Design e opere d’arte ispirati alla cultura cinese, Leonardo Tobaldo (I classificato categoria A: lo spazio della casa), Agostino Narduzzo e Giulia Rancan (I classificati categoria B: l’arredo) e Chiara Cesca e Anna Dariol (I classificati categoria C: l’opera d’arte) si sono distinti tra i molti in gara per la capacità di integrare i valori della tradizione occidentale e di quella cinese in soluzioni dotate di qualità estetica e coerenza progettuale.
Erano infatti 3 le categorie di progetto previste dal contest lanciato lo scorso giugno dallo Studio di Architettura Guangzhou Yuan She Yi He Decorate Design Co. LTD e dalla 21^ Guangzhou International Art Fair con Itasia s.r.l. e POLI.design.
Chiusa la fase di candidature, la commissione giudicatrice composta da Matteo O. Ingaramo, Direttore di POLI.design, dall’Architetto Enrico de Benedetti, dal Designer Davide Groppi, dall’Interior Designer Jason Ma (Taiwan) e da Zeng Zhen Wei (Cina), Professore d’arte e design, ha selezionato le proposte migliori per ciascuna categoria in gara premiando nello specifico:
Categoria di progetto A – lo spazio della casa:
Leonardo Tobaldo: I classificato – € 2.000
Alessio Serrani e Marco Milandri: II classificati – € 1.500
Sonia Zocchi, Laura Gallazzi, Francesca Colonnelli: III classificati – € 1.000
Menzioni di merito anche a Stefano Calzone, Urte Berukstyte e Monika Petraityte Ilaria Papotti e Milena Gasparetto.
Categoria di progetto B – l’arredo:
Agostino Narduzzo e Giulia Rancan: I classificati – € 2.000
Agnese Dori: II classificata – € 1.500
Ekaterina Shchetina: III classificato – € 1.000
Menzioni di merito anche a Umberto Colasanto, Luca D’Urbino e Stefano Carta Vasconcellos.
Categoria di progetto C: l’opera d’arte:
Chiara Cesca e Anna Dariol: I classificati – € 2.000
Silvia Natali: II classificato – € 1.500
Giulia Nelli: III classificato – € 1.000
Menzioni di merito anche a Mattia Marvardi e Edoardo Fraccaro, Mauro Castagnoli e Weipeng Wu.
Oltre al premio in denaro, i vincitori di ciascuna categoria hanno avuto l’opportunità di partecipare alla 21° Guangzhou International Art Fair, in programma dal 2 al 5 dicembre 2016, e di esporre il proprio progetto; hanno potuto, inoltre, sostenere un colloquio con lo studio di architettura Guangzhou Yuan She Yi He Decorate Design Co. LTD, per l’eventuale formalizzazione di un rapporto lavorativo.
Concorso di idee promosso dallo Studio di Architettura Guangzhou Yuan She Yi He Decorate Design Co. LTD e dalla 21° Guangzhou International Art Fair, con Itasia s.r.l., organizzato da POLI.design.
Deadline consegna progetti Categorie A e B: 17 ottobre 2016 Deadline consegna progetti Categoria C: 3 novembre 2016 Montepremi complessivo: 13.500 € Primo premio: 2.000 €
Possibilità di un viaggio in Cina, di una mostra all’interno della International Art Fair di Guangzhou e di un colloquio di lavoro
Individuare concept originali di Interior Design ispirati alla cultura cinese.
Questa la sfida di Twin City – Civilization Redesign, il Concorso promosso dallo Studio di Architettura Guangzhou Yuan She Yi He Decorate Design Co. LTD e dalla 21^ Guangzhou International Art Fair con Itasia s.r.l., e organizzato da POLI.design.
La call si rivolge a studenti delle scuole d’arte e di design e a progettisti e creativi under 35, italiani o che studiano e operano in Italia.
É proprio un antico motto cinese a riassumere lo spirito del contest: “lo spettatore vede più dei giocatori”: attraverso il punto di vista di giovani creativi attivi nel contesto italiano e la loro interpretazione della cultura cinese, gli organizzatori del concorso si propongono di stimolare le nuove generazioni di progettisti cinesi alla riscoperta dell’importanza della propria cultura. Molte delle caratteristiche peculiari e delle sfaccettature di questa cultura millenaria, infatti, sono state spesso trascurate o ignorate, perdendosi via via a causa dei mutamenti dettati dal recente e rapido boom dell’economia cinese.
Lavorando individualmente o in gruppo, i partecipanti si sono cimentati con tre differenti categorie di progetto ispirate alla cultura cinese: A. Lo spazio della casa; B. l’arredo; C. l’opera d’arte;
I partecipanti alle Categorie A e B del concorso hanno avuto tempo fino al 17 ottobre 2016 per inviare la propria candidatura e il proprio progetto, che dovrà essere in ogni caso inedito e sviluppato espressamente per il contest. Nello specifico, si richiede che le proposte presentate siano realizzabili e, in particolare, prototipabili, in vista della seconda fase del concorso: i promotori del concorso, con il supporto dei partecipanti, procederanno infatti alla realizzazione dei prototipi dei progetti selezionati, che verranno esposti presso la 21° Guangzhou International Art Fair, in programma dal 2 al 5 dicembre 2016 in Cina, nella città di Guangzhou.
Hanno avuto tempo fino al 3 novembre 2016 per realizzare autonomamente e presentare la propria opera d’arte quanti invece desideravano concorrere per la Categoria C del concorso.
Toccherà ad una giura di esperti, composta da rappresentanti del mondo accademico e da professionisti del settore, individuare la rosa di proposte che si saranno distinte per la coerenza, l’integrazione dei valori, la qualità estetica e la realizzabilità del progetto. Tra i membri della Giuria: Matteo O. Ingaramo, Direttore di POLI.design, l’Architetto Enrico de Benedetti, il Designer Davide Groppi, l’Interior Designer Jason Ma (Taiwan) e Zeng Zhen Wei (Cina), Professore d’arte e design.
La Giuria sceglierà tre vincitori per ciascuna delle categorie di progetto in gara: il montepremi complessivo di 13.500 euro verrà così ripartito:
Categoria di progetto A: lo spazio della casa: 1° classificato: € 2.000,00 2° classificato: € 1.500,00 3° classificato: € 1.000,00
Categoria di progetto B: l’arredo: 1° classificato: € 2.000,00 2° classificato: € 1.500,00 3° classificato: € 1.000,00
Categoria di progetto C: l’opera d’arte: 1° classificato: € 2.000,00 2° classificato: € 1.500,00 3° classificato: € 1.000,00
Oltre al premio in denaro, i vincitori avranno l’opportunità di partecipare alla 21° Guangzhou International Art Fair e di esporre il proprio progetto; potranno, inoltre, sostenere un colloquio con lo studio di architettura Guangzhou Yuan She Yi He Decorate Design Co. LTD, per l’eventuale formalizzazione di un rapporto lavorativo.
Concorsi correlati
Concorso
MILANO HOME 2025: la call per relatori
In occasione di MILANO HOME, POLI.design organizza due talk che si concentrano sulla progettazione d’interni con un focus sui temi della sostenibilità e dell’innovazione. Grazie alla call per relatori, si apre un’opportunità per coloro che operano nel Sistema Design e vogliono raccontare la...
Concorso
Smart Label, HOST Innovation Award
Torna il riconoscimento all’innovazione nel settore dell’ospitalità. Al via l’edizione 2025 del concorso promosso da HOST – Fiera Milano in collaborazione con POLI.design.
Concorso
DIA Design Intelligence Award 2024
Una nuova edizione del concorso internazionale che mette in contatto le culture attraverso il design. Il bando aperto a individui, team e organizzazioni che hanno creato soluzioni di design eccezionali, innovative e sostenibili.