Comunicazione
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Come anticipare e affrontare complessità e rischi? Una domanda a cui si è tentato di rispondere in occasione dell’ultima edizione di RETHINK! Service Design Stories, il primo festival italiano dedicato ai temi del Service Design e dell’innovazione volto a costruire un’arena pubblica in cui esperti, imprese, istituzioni pubbliche possano incontrarsi, discutere e creare nuove idee e reti. Nato nel 2017 e ormai giunto alla sua VI edizione, il festival è prodotto e promosso da POLI.design e curato da Raffaela Scognamiglio, Co-Founder Rethink, e si è tenuto durante la Milano Design Week di giugno.
Giovedì 9 giugno 2022 presso la Sala Lunigiana di Copernico Milano Centrale, dopo un breve saluto istituzionale del nuovo Amministratore Delegato di POLI.design, Cabirio Cautela, si è iniziato proprio con un dialogo tra Stefano Maffei, Professore Ordinario del Politecnico di Milano e Giulio Quaggiotto, Head, Strategic Innovation presso UNDP (United Nations Development Programme) durante il quale si è discusso su come la complessità possa trasformarsi in una risorsa progettuale.
Beatrice Villari, Professore Associato del Politecnico di Milano ha poi dialogato con i protagonisti del panel “Innovare è rischiare: buone pratiche” per discutere di innovazione sociale, design for policy, innovazione di sistema e misurazione collaborativa degli impatti. Sofia Borri, Presidente di Piano C, ha descritto come l’innovazione sia un percorso di costruzione di comunità e inclusione in grado di rispondere a bisogni reali che spesso rimangono invisibili mentre Michele D’Alena, Fondazione per l’Innovazione Urbana, condividerà il percorso di ‘immaginazione civica’ come processo di innovazione delle policy urbane. Massimo Moretti, CEO Wasp, ha presentato invece ‘ITACA’, un ecosistema abitativo open source che promuove un modello di sviluppo sostenibile attraverso case stampate in 3D, coltura idroponica, processi di coltivazione biologica e depurazione dell’acqua. Lavinia Pastore, Co-Founder of Open Impact ha fornito infine spunti di riflessione per una misurazione degli impatti economici, sociali e ambientali di natura strategica, creativa e multi-attore.
Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno partecipato e agli ospiti per i contributi di valore condivisi.